lunedì 16 luglio 2018

Tempeh con l'essiccatore

L'essiccatore può essere usato come termostato per preparare il tempeh in casa. E' necessario acquistare lo starter, ovvero le spore di Rhizopus oligosporus. Al momento, il sito dove le ho trovate al prezzo più economico è topcultures.com. Come ricetta ho utilizzato quella riportata sul sito mypersonaltrainer.tv, che potete vedere su Youtube a questo link. Rispetto alla ricetta del video, ho aumentato il tempo di maturazione del tempeh a 48 ore e ho utilizzato un essiccatore impostato a 30 °C per mantenere la temperatura costante.

300g soia secca,
6g starter,
2 cucchiai di aceto,
sale.   

Si fa rinvenire la soia in acqua per 24 ore, quindi la si cucina per un'ora aggiungendo sale e un cucchiaio di aceto all'acqua di cottura. L'aceto garantisce l'ambiente ideale per lo sviluppo della muffa. Trascorsa l'ora di cottura la soia viene scolata, si aggiunge un secondo cucchiaio di aceto e si lasciano i semi a scolare per eliminare l'eccesso di acqua. Successivamente si mescolano i 6 grammi distarter con i semi, l'ideale è aggiungere lo starte quando i semi hanno una temperatura di 35 °C, se la temperatura è inferiore si possono scaldare nel microonde o in padella, misurando la temperatura con un termometro. Dopo aver mescolato la soia con lo starter si mettono i semi dentro a delle buste di plastica per alimenti o, in alternativa, si può utilizzare della pellicola per alimenti, avendo cura di eliminare il più possibile lo spazio vuoto tra semi e busta di plastica. Si fora la busta in modo da garantire una sufficiente aereazione alle spore e si inseriscono le buste nell'essiccatore termostatato a 30 °C. Per maggiore chiarezza, vi suggerisco di guardare il video con la procedura di mypersonaltrainer.tv. Nelle prime 24 ore non si osserveranno grosse variazioni ma nella giornata successiva la muffa riempirà completamente la busta. Il tempeh può essere conservato in congelatore.     

Questa è la soia cotta, al momento della inoculazione con lo starter

queste sono le due buste ottenute con 300g di soia

e questo è il prodotto finito.

domenica 15 luglio 2018

Spalmabile al pomodoro

Questo spalmabile è stato ottenuto aggiungendo gli scarti della produzione del sugo di pomodoro (bucce e semi) allo spalmabile di riso descritto in precedenza. Si è semplicemente aggiunto 30 g di polvere di bucce di pomodoro essiccate e tritate, agli ingredienti indicati nella ricetta. La consistenza è un po' più compatta rispetto all'originale ma non cambia molto. Eventualmente si possono aggiungere 10 ml di acqua in più.


Le bucce di pomodoro sono state essiccate per 2 giorni in un essiccatore biosec alla massima temperatura e successivamente, tritate nel frullatore.


venerdì 13 luglio 2018

Piadina di farine di lenticchie e ceci

Questa è una piadina preparata con sole farine di frumento e di legumi, senza grassi aggiunti, ho aggiunto un cucchiaino di lievito chimico ma penso potrebbe venire bene anche senza. Nella foto di presentazione è farcita con lattuga iceberg, pomodori, germogli e spalmabile vegetale.



50 g farina di lenticchie
20 g farina di ceci
30 g farina di frumento
5 g sale
5 g lievito chimico
115 ml di acqua

Mescolare le farine e frullarle con l'acqua con l'aiuto di un frullatore ad immersione. Versare la pastella su una piastra per le piadine precedentemente unta e preriscaldata. Cuocere il tempo necessario a colorire la superficie su entrambi i lati.