Sostituto vegano per il formaggio grattuggiato

Questa preparazione è il risultato della mia allergia alle proteine del latte.

200 grammi di farina di mandorle
10 grammi di sale
10 gocce di aroma di parmigiano Flavourart

Spargere la farina in una teglia e tostarla in forno a 175-180 °C. Consiglio di iniziare a forno freddo per 15 minuti e proseguire con altri 5 minuti eventualmente per due o tre volte, fino a quando la farina prende un leggero colorito marroncino. A tostatura ultimata spargere sulla farina il sale e le dieci gocce di aroma. Versare la farina ancora calda in un vasetto abbastanza grande da poterla poi mescolare, chiudere e mescolare più volte. Consiglio di lasciarla in dispensa per qualche giorno in modo che l'aroma possa distribuirsi in modo uniforme su tutta la farina. La dose di sale (5%) è abbastanza elevata perchè l'intenzione è di imitare il sapore del formaggio stagionato. Se risulta eccessiva si possono aggiungere, uno o più cucchiai di farina di mandorle non tostata. Sconsiglio di tostare la farina in padella perchè brucia facilmente.

Aroma flavourart

Soia tostata

Si tratta di semplici semi di soia tostati e salati.

250 g soia secca
2 cucchiai olio EVO
3 gocce di aroma flavourart al pollo arrosto

Far rinvenire la soia in acqua per 8 ore. Sciacquare i semi e mescolarli in modo uniforme con i due cucchiai d'olio e le tre gocce di aroma. Disporli su una teglia da forno abbastanza grande da contenerli in un solo strato e informare per 25 minuti a 180-200 °C (teglia tonda da 35 cm di diametro o rettangolare da circa 30x35 cm).
Si può infornare a forno freddo, se invece si preriscalda ridurre il tempo a 15 minuti. Togliere la teglia dal forno, mescolare i fagioli e infornare nuovamente per altri 15 minuti, ripetere la procedura fino a quando la soia prende colore, quindi ridurre gli intervalli a 5 - 10 minuti dato che una volta cotta brucia facilmente. Complessivamente io impiego 60 - 65 minuti di cottura. A fine cottura togliere dal forno e salare a piacere. In alternativa al sale normale si può utilizzare un mix di sale aromatizzato per pollo arrosto. Va conservata in vasi ermetici.

Ho utilizzato:
Soia tibiona
Aroma flavourart
Sale Kotànyi

Sciroppo a basso indice glicemico

Questo sciroppo sostituisce lo sciroppo di agave.

Ingredienti:
150 g. di fruttosio
100 g. di maltodestrine
100 ml di acqua

Versare l'acqua in un pentolino, aggiungere fruttosio e maltodestrine e portare a ebollizione. Quando le maltodestrine sono completamente sciolte si può spegnere il fuoco e lasciar raffreddare. Si ottengono circa 300 ml di sciroppo.

Questo sciroppo non è molto dolce e può essere utilizzato per autoprodurre un sostituto della crema di nocciole dolcificata col malto o una qualsiasi altra crema analoga (di cacao, di mandorle, di pistacchio). Se invece volete uno sciroppo che non sia solo a basso indice glicemico ma anche ipocalorico eliminate le maltodestrine e utilizzate 250 g di fruttosio, risulterà uno sciroppo molto più dolce e quindi ne utlizzerete di meno. E' sconsigliato alle persone che assumono più calorie di quelle che consumano o che sono già in sovrappeso, come tutti gli altri sciroppi di fruttosio-glucosio (tra cui rientra anche in succo di agave) dato che, secondo alcune ricerche, possono accelerare il deposito di grassi nell'organismo (vedi google).

Nella foto: crema ottenuta mescolando sciroppo e farina di nocciole.

Chi vince e chi perde nell’economia del cambiamento climatico?

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da Greenreport RSS
 
Vi rimando ad un articolo di Greenreport:
Bill Roth su "Triple Pundit" fa il punto su quei settori dell'economia che saranno penalizzati dal cambiamento climatico e su quelli che ne saranno avvantaggiati. E il consumatore?...