Burger vegani di farina di ceci

Sono convinto che le autoproduzioni debbano essere semplici e rapide da preparare, ho pensato quindi a una preparazione di burger vegetali che sfrutta la ricetta della farinata e degli stampi appositi di silicone, ne risulta una preparazione rapidissima e pulita. Quella che presento è una ricetta di base su cui si possono costruire variazioni infinite. Alla ricetta ho aggiunto le proteine vegane prodotte dalla Myprotein in modo da avere un burger che nutrizionalmente fosse equiparabile ad un burger di carne. Gli stampi utilizzati sono stampi per bisquits prodotti dalla happyflex, hanno il diametro di 10 cm ma, per chi preferisce burger più piccoli, ne esistono anche dal diametro di 8 cm. Le dosi sono adatte a riempire 2 forme da 3 bisquit ciascuna quindi per 6 burger.
Ingredienti:
500 ml di acqua
125 gr. di farina di ceci
90 gr. di proteine vegane in polvere Myprotein
1 cucchiaino di zucchero
sale
pepe
aglio ursino (o aglio normale)
rosmarino
Versare l’acqua nel bicchiere del frullatore, aggiungere tutti gli altri ingredienti e frullare per pochi secondi. Versare il frullato su sei stampi per bisquit e mettere in forno preriscaldato a 250 °C per 30 minuti. Gli stampi vanno unti con dell’olio extravergine, se piace si può aggiungere dell’altro olio in superficie. E’ possibile aggiungere un 20% di altri ingredienti ad esempio zucchine o cipolle a fette o semi oleosi per variare la ricetta, preferibilmente direttamente negli stampi dopo averli riempiti. La miscela di proteine vegane contiene proteine di canapa che danno un aroma particolare ai burger, in alternativa si possono usare proteine isolate di soia.

Ho utilizzato:
Stampi per bisquit happyflex  
Proteine vegane myprotein

Spatzle alla soia

Gli spatzle sono gnocchetti tipici del Tirolo che si preparano in pochissimo tempo, si prestano quindi alla autoproduzione. Questa ricetta sostituisce una parte di farina di frumento con proteine di soia, quello che si ottiene quindi è un piatto unico adatto ad un pasto leggero.

Ingredienti:

150 g. farina di frumento 00
60 g. proteine di soia isolate
30 g. albume in polvere
1 cucciaino raso di glucomannano in polvere
1 cucchiaino raso di sale
noce moscata
1 cucchiaio di olio
300 ml di acqua tiepida

Mescolare con una frusta tutte le polveri in una terrina, aggiungere l’acqua e l’olio a filo continuando a mescolare. Si deve ottenere un impasto dalla consistenza di una polenta morbida, non deve assolutamente avere l’aspetto di una pastella fluida perchè se risulta troppo fluido gli gnocchetti vengono troppo piccoli. Con queste dosi a seconda della farina può essere necessario aggiungere un altro cucchiaio d’acqua. Volendo si può lasciar riposare la pastella ma non è necessario data la presenza del glucomannano. Quest’ultimo è facoltativo, lo si può anche sostituire con 100 o 200 grammi di verdura frullata finemente (per gli spatzle verdi ad esempio, si usano gli spinaci). Quando l’acqua bolle versare uno o due cucchiai di impasto sull’apposito strumento e far scorrere il contenitore con l’impasto sui fori molto lentamente. Prelevare gli gnocchetti con un mestolo forato dopo 2-3 minuti di cottura, se li si vuole congelare prolungare la cottura a 3-4 minuti.
Si ottengono quattro o cinque porzioni abbondanti. Il piatto nella foto contiene 1/4 degli gnocchetti ottenuti con queste dosi.

Besciamella vegetale

La ricetta che riporto, presa dalla rete, è la più semplice che ho trovato e permette di preparare una besciamella in pochi istanti.

250 ml latte di soia
30 ml di olio di oliva extravergine dal gusto delicato (2 cucchiai)
1 cucchiaio colmo di farina 00 (30 grammi)
1/2 cucchiaino di sale
noce moscata

Scaldare in un pentolino l’olio, toglierlo dal fornello ed aggiungere il cucchiaio di farina, stemperare con cura la farina, aggiungere il sale e la noce moscata, quindi rimettere sul fornello e aggiungere gradualmente il latte continuando a mescolare. Cuocere fino alla densità desiderata.